“I liuti antichi suonano meglio degli strumenti nuovi.” - (Thomas Mace)

Musica del 1600 da stampe d’intavolature per liuto di V. Galilei, J. B. Besard, G.G.Kapsberger, etc.

SIGRUN RICHTER presenta il Liuto di Joseph Hellmer, Füssen, 1601,
restaurato di Nico van der Waals 2019 / 2020

L'unico liuto sopravvissuto di Joseph Hellmer torna a farci sentire la sua voce attraverso la musica dell'epoca. Lo strumento, costruito nel 1601, sembra aver sempre attirato l'interesse dei musicisti.

Dal momento della sua costruzione e negli anni a seguire è stato quasi sempre suonato, indipendentemente dalle sue condizioni.

Le innumerevoli riparazioni, ricostruzioni e conversioni ne sono la prova.

Risentire oggi il suo suono è sorprendente ed allo stesso tempo meraviglioso, nonostante le cattive condizioni dello strumento prima del restauro. Oggi il liuto “parla” come uno strumento maturo, uscito dalle mani di un maestro, non come una copia moderna. Anche se non possiamo averne la certezza, crediamo che suoni oggi come all'epoca della sua nascita.
L'antica attività di liuteria accomunava la città di Füssen (nel sud della Germania) a città nel nord dell’Italia come Padova e Venezia, e anche Roma.

Il liuto Hellmer viene per questo presentato con un repertorio di compositori italiani molto conosciuti nel periodo dello strumento, presente in diverse edizioni a stampa d’intavolature, alcune anche in Germania. Le opere di Vincenzo Galilei, Santino Garsi, Lorenzino Tracetti, Giovanni Girolamo Kapsberger rappresentano alcuni tra i momenti salienti della musica per liuto intorno al '600.